Giovedì 31 Marzo alle ore 17.00 si è svolto il secondo webinar, dedicato agli insegnanti, per il progetto educativo A Scuola di Futuro. In questo importante incontro abbiamo affrontato un tema di grandissima attualità e fortemente dibattuto: “Come la tecnologia sta cambiando l’istruzione”.
La tecnologia è sicuramente uno strumento efficace e negli ultimi anni si è dimostrata un'importante alleata nella didattica scolastica, ma come può rendere l'istruzione più significativa e coinvolgente per insegnanti e studenti? Quali nuove sfide dovrà affrontare la didattica in tema di tecnologia e digitalizzazione?
Abbiamo ritenuto fosse fondamentale parlare di queste tematichei insieme ai docenti che per primi affrontano queste sfide quotidiane, e ad alcuni esperti che, a vario titolo, hanno sperimentato sulla loro pelle gli importanti cambiamenti dovuti alla digitalizzazione: Massimiliano Valente - Socio fondatore di GREAT Robotics e Educational Activity Trainer di ScuolAttiva Onlus; Giacinto Nasole – Senior HR Business Partner Findus; Irene Leo – Psicologa Liberté onlus.
Abbiamo potuto così osservare l’impatto della digitalizzazione nella quotidianità della scuola e del mondo del lavoro sciorinando le ricadute psicologiche sui bambini e le metodologie migliori per facilitare e migliorare l’uso della tecnologia da parte dei bambini.
Grazie al contributo di Mauro Gagliardi – Maestro istituto “F. Imondi”, abbiamo potuto osservare anche il magnifico lavoro che insegnanti e bambini possono realizzare, raggiungendo risultati ragguardevoli sia dal punto di vista didattico-educativo che organizzativo, attraverso l’impegno, la creatività e l’utilizzo di strumenti semplici e gratuiti.
Il webinar ha rappresentato un'occasione per confrontarsi con colleghi e colleghe ed esperti da ogni parte d'Italia, condividendo esperienze e accrescendo il bagaglio di conoscenze e buone pratiche che altrimenti sarebbero rimaste isolate.
Sfruttiamo il digitale e rendiamo la didattica più coinvolgente ed efficace!
“La tecnologia non tiene lontano l'uomo dai grandi problemi della natura, ma lo costringe a studiarli più approfonditamente.” (Antoine De Saint-Exupery)