Destinazione Futuro – Evento Finale a Brindisi

Oggi, all’Istituto Fermi-Monticelli di Brindisi, nove classi finaliste del progetto “Destinazione Futuro: più spazio alla Scuola”, ovvero le classi che hanno prodotto le prove didattiche ritenute più meritevoli hanno avuto l’opportunità di incontrare un vero e proprio astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), Jean François Clervoy!
23 maggio 2018 – Il progetto “Destinazione Futuro: più spazio alla Scuola” si è concluso con l’evento finale “Una vita da astronauta” ospitato questo pomeriggio dall’Istituto “Fermi – Monticelli” di Brindisi. Il progetto, promosso dal Distretto Tecnologico Aerospaziale (DTA scarl) e patrocinato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e dall’Ufficio Scolastico Regionale, con il supporto di ESA Kids, rivolto alle scuole pugliesi di ogni ordine e grado, è alla sua terza edizione e si colloca nell’ambito dell’iniziativa europea Global Space Economic Workshop. Gli studenti hanno avuto la possibilità di approfondire le materie STEM grazie al percorso didattico incentrato su spazio e tecnologia. Il progetto ha coinvolto 3361 studenti provenienti da 59 scuole di tutta la Puglia. La Prova Didattica abbinata al progetto aveva modalità di partecipazione differenti a seconda dell’ordine scolastico: gli alunni delle scuole primarie e delle scuole secondarie di I grado si sono focalizzati sulle tematiche della corretta alimentazione e della corretta attività motoria dell’astronauta, con la creazione di un menu spaziale o di una scheda di allenamento spaziale mentre gli studenti della scuola secondaria di II grado hanno invece prodotto un poster scientifico con oggetto il lavoro nello spazio e gli esperimenti che gli astronauti conducono durante le missioni. 33 elaborati, tra i 171 pervenuti, sono stati presentati alla Seconda Commissione di Valutazione della Prova Didattica “Una vita da astronauta”, composta dai rappresentanti degli enti promotori del progetto, DTA scarl e ASI, da un esperto del settore dell’aerospazio e da un rappresentante di ScuolAttiva Onlus e che si è riunita Il 7 maggio 2018. La Commissione ha valutato i lavori seguendo i criteri di comunicazione efficace, completezza informativa, fondamento scientifico e originalità e ha decretato la selezione delle 9 classi finaliste, 3 per ordine scolastico, che hanno preso parte oggi alla giornata finale:
  • Scuola primaria:
  • Classe V A- Istituto Comprensivo Vernole (LE). Insegnante referente: Gabriella Martina.
  • Classe V B – Niccolò Piccinni (BA). Insegnante referente: Lisa Fanelli.
  • Classe II D – Scuola primaria De Amicis-Francavilla Fontana (BR). Insegnante referente: Velia Lamarina.
  • Scuola secondaria di primo grado:
  • Classe IIA – Polo 4 Copertino (LE). Insegnante referente: Silvia Scandura.
  • Classe II E – S.S.P.G. “V. Ruffo” (BA). Insegnante referente: Raffaella La Polla.
  • Classe II L – GEN. E. Baldassarre (BT). Insegnante referente: Iolanda Zecchillo.
  • Scuola secondaria di secondo grado:
  • Classe II B – IISS-ITG Panetti – Pitagora (BA). Insegnante referente: Paola Caradonna.
  • Classe III ACT – ITST Fermi – Francavilla Fontana (BR). Insegnante referente: Domenico Distante.
  • Classe I D – Giuseppe Colasanto (BA). Insegnante referente: Maria Antonietta Ricci. 
In sede di Commissione è stato deciso di attribuire una menzione speciale agli studenti Simone Cozzoli Poli e Antonio Loconsole dell’Istituto Panetti – Pitagora, che hanno aderito al progetto e partecipato alla Prova Didattica separatamente dalla classe di appartenenza e che sono dunque stati invitati all’incontro con l’astronauta in riconoscimento del lavoro svolto. Durante il pomeriggio, dopo un saluto di benvenuto della Dirigente Scolastica del Liceo Scientifico “Fermi-Monticelli” Stefania Metrangolo e a seguito degli interventi di Giuseppe Acierno, Presidente del DTA scarl, di Vittorio Cotronei, Unità Tecnica di Presidenza Agenzia Spaziale Italiana e di Manuela Matarrese, Responsabile Formazione DTA scarl, gli studenti finalisti hanno presentato i loro lavori davanti alla platea e all’astronauta. Jean François Clervoy ha poi condiviso le sue esperienze nello spazio e ha descritto la vita di un astronauta, dalla formazione necessaria fino alle applicazioni degli esperimenti a gravità zero nel cinema e ha risposto alle domande degli studenti. Ersilia Vaudo, Responsabile di Diversità e Inclusione dell’ESA ha ispirato gli studenti presentando le “meraviglie” della scienza e, in particolare, della fisica. La Commissione aveva stabilito di assegnare una menzione di merito durante lo svolgimento dell’evento finale sulla base del punteggio ricevuto dall’elaborato realizzato dalle classi e in accordo con l’astronauta, davanti ai quali i ragazzi hanno presentato i propri elaborati. Dunque, a conclusione dell’evento, tre classi, una per ordine di scuola, hanno ricevuto la visita gratuita allo Space Centre di Matera. Le classi finaliste prime classificate che hanno ricevuto la visita gratuita allo Space Centre di Matera sono:
  • Classe V A – Istituto Comprensivo Vernole (LE). Insegnante referente: Gabriella Martina.
  • Classe IIA – Polo 4 Copertino (LE). Insegnante referente: Silvia Scandura.
  • Classe II B – IISS – ITG Panetti – Pitagora (BA). Insegnante referente: Paola Caradonna.
Dopo la premiazione dei primi classificati tutte le classi hanno scattato una foto ricordo con Jean François Clervoy.